Nel XX secolo l'industria conciaria veneta sviluppata nella Valle del Chiampo, trova prosperità grazie ad un ambiente naturale circostante adatto a sostenere la crescita del distretto conciario, tutt'ora tra i più grandi d'Italia.
La condivisione della conoscenza è l'arma più potente per migliorare il mondo. È per molti difficile riuscire a capire che la lavorazione della pelle è una nobilitazione di un sottoprodotto. I tempi moderni ci hanno portato ad una superficialità nella raccolta di informazioni dovuta ad un meccanismo sempre più veloce di condivisione di notizie, unito alla debole volontà di confrontarsi ed informarsi.
Il Distretto Veneto della Pelle, uno dei sistemi industriali italiani che si occupano della lavorazione della pelle più importanti al mondo, e con sede ad Arzignano, ha raggiunto un grande traguardo nel 2022: la consegna del marchio Capitale della pelle®, approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Questo a conferma dell’eccellenza italiana nel settore della pelle a livello mondiale.
“Da oggi grazie alla registrazione e protezione dei marchi, la definizione Capitale della Pelle è una priorità esclusiva del Comune di Arzignano, dei suoi cittadini e delle sue Aziende. In un mondo di elevata competizione, abbiamo ritenuto strategico proteggere la nostra eccellenza”.
— Sindaco Alessia Bevilacqua e Vicesindaco Enrico Marcigaglia di Arzignano
di euro fatturati
dell'Export italiano
unità operative
addetti
m2 di pelli processate
La realtà aziendale nasce come conceria di pelli di vitello e vitellino destinati ai più rinomati calzaturifici italiani, francesi e spagnoli. L'evoluzione storica ha permesso all'azienda di approdare a settori di mercato sempre più ricercati, come le sellerie.